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Quanti punti ho sulla patente? Ecco come scoprirlo

Quanti punti ho sulla patente? Ecco come scoprirlo

Può capitare a tutti di prendere una multa per eccesso di velocità e quindi chiedersi preoccupati quanti punti rimangono sulla patente. Siete finiti nell’articolo giusto. Noi di Autocom in questo breve articolo vi ricorderemo come funziona la patente a punti e vi daremo qualche spunto su come controllare quanti punti vi rimangono.

 

Nell’ormai lontano 2003 venne introdotta la patente a punti, novità che ha inciso molto sulla vita quotidiana degli automobilisti e che ha creato non pochi dubbi. Spiegandola in breve, al conseguimento della patente si ha un saldo di 20 punti su 30 massimi e in base alla condotta di guida, si possono guadagnare e perdere punti. Se siete degli automobilisti precisi, sempre rispettosi dei limiti di velocità e ben attenti durante la guida, quindi senza commettere alcuna infrazione, ogni anno verranno aggiunti 2 punti sulla vostra patente (solo 1 punto per i primi 3 anni, per i neopatentati). 

Se al contrario siete automobilisti non curanti del codice della strada, superate spesso i limiti di velocità e quando vedete il semaforo giallo non fate altro che accelerare, per ogni infrazione compiuta vi verranno tolti dei punti (il doppio nel caso dei neopatentati).

Come faccio a sapere quanti punti ho?

Esistono diversi metodi per tenere sotto d’occhio il punteggio della propria patente. Telefonando al numero 848.782.782 (H24, 7 giorni su 7) al costo di una chiamata urbana, usufruendo del servizio web www.ilportaledellautomobilista.it accedendo con le credenziali Spid o CieID, oppure più comodamente scaricando l’app iPatente disponibile su Google Play e AppStore.

Come posso recuperare i punti persi?

Come abbiamo detto poco fa, il metodo più comodo per recuperare i punti sulla patente è fondamentalmente non fare nulla e guidare in maniera impeccabile, senza commettere alcuna infrazione durante l’anno, per vedersi accreditati 2 punti ad ogni 1° di gennaio. Il metodo invece più veloce e saggio per recuperare i punti persi, così da mettere al sicuro la propria licenza, è invece tornare a scuola guida. Esistono dei corsi specializzati presso autoscuole o altri centri autorizzati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che consentono di recuperare punti. Dopo 12 ore di lezione si andranno a recuperare fino a 6 punti (o di più a seconda del tipo di patente) non potendo, comunque, andare oltre il limite di 20. In questi corsi saranno trattati vari argomenti e non sempre sarà necessario sostenere un esame, ma sarà sufficiente la raccolta delle presenze. In più, per il conducente con una patente al di sotto del 20 punti ma non completamente azzerata, c’è il ripristino dei 20 punti iniziali se per due anni non si commette alcuna infrazione.

E se ho perso tutti i punti della patente?

Se per qualche motivo doveste aver perso tutti i punti della vostra patente, dovrete eseguire nuovamente l’esame teorico e pratico, così da dimostrare di essere in grado di guidare in modo sicuro e rispettoso delle regole. Potrete comunque continuare a circolare per 30 giorni con la vostra patente dall’ultima infrazione ed è assolutamente vietato prendere altre multe, per non vedersi sospeso anche questo diritto. Durante questi 30 giorni è necessario presentare l’istanza per l’esame.
Superando sia l’esame teorico e pratico avrete indietro la vostra preziosissima “tessera rosa” con 20 punti. Chi invece non supera l’esame o chi non si presenta per affrontare i test va invece incontro alla revoca della patente. Questo significa che, per tornare a guidare, sarà necessario rifare tutto da capo, con una nuova iscrizione alla scuola guida (visite mediche e bollettini inclusi), e con l’obbligo di effettuare 12 guide obbligatorie prima di poter affrontare l’esame.

Decurtazione punti: come e quando?

I punti della patente vengono tolti quando si commettono infrazioni al Codice della Strada, e proprio in questo sono descritte le sanzioni accessorie per ogni singola infrazione. A seconda della gravità della violazione si possono perdere da 1 a 10 punti, e qualora siano accertate più infrazioni in contemporanea, possono essere tolti al massimo 15 punti.

Per i neopatentati i punti persi per ciascuna violazione sono raddoppiati nei primi tre anni. Noi di Autocom vi elencheremo qui di seguito le principali; per l’elenco completo, è possibile consultare direttamente il Codice della Strada scaricabile dal Portale dell’Automobilista.
Decurtazione di 10 punti patente
La decurtazione di 10 punti, la più grave, avviene quando si superano i limiti di velocità di oltre 60 km/h, quando si circola contromano o si effettua  un sorpasso in situazioni gravi e pericolose; quando si trasportano materie pericolose senza le adeguate precauzioni e le dovute autorizzazioni e in casi di manovre pericolose in autostrada. La decurtazione si ha anche in caso di guida in stato di ebbrezza o di fuga in caso di incidente.
Decurtazione di 8 punti patente
La decurtazione di 8 punti avviene in caso di mancato rispetto della distanza di sicurezza che abbia causato un incidente, quando si fanno inversioni di marcia in condizioni pericolose o nel caso in cui si violi l’obbligo di precedenza ai pedoni.
Decurtazione di 6 punti patente
La decurtazione di 6 punti dalla patente avviene quando si superano i limiti di velocità di oltre 40 km/h, ma non di oltre 60 km/h e, in generale quando si violano obblighi di fermata, come lo stop, il semaforo rosso o i passaggi a livello.
Decurtazione di 5 punti patente
La decurtazione di 5 punti si verifica in casi come violazione di obblighi e regole di precedenza e sorpasso, mancato allacciamento di casco o cinture di sicurezza o del mancato rispetto del riposo minimo giornaliero per gli autisti di camion e autobus.
Decurtazione di 4 punti patente
La decurtazione di 4 punti avviene quando si circola contromano o si omette di occupare la corsia più libera a destra, ma anche in caso di trasporto di cose o persone con eccedenza di carico o qualora non si consenta al pedone l’attraversamento di una strada sprovvista di strisce pedonali.
Decurtazione di 3 punti patente
La decurtazione di 3 punti dalla propria patente si verifica nei casi di mancata osservanza delle distanze di sicurezza nei confronti di determinate categorie di veicoli o di uso degli abbaglianti in condizioni vietate, così come qualora non si rispettino gli obblighi verso funzionari, ufficiali e agenti.
Decurtazione di 2 punti patente
La decurtazione di 2 punti avviene nei casi di mancato rispetto della segnaletica, di sosta nelle corsie riservate al transito degli autobus o veicoli su rotaia, negli spazi riservati a veicoli per persone invalide o in quelli riservati alla fermata degli autobus o dei taxi. Questa decurtazione si verifica anche quando si omette di segnalare con l’apposito triangolo il veicolo fermo sulla carreggiata fuori dei centri abitati, o anche in caso di violazione delle prescrizioni per la circolazione sulle autostrade e sulle superstrade.
Decurtazione di 1 punto patente
La decurtazione di 1 punto si ha, infine, principalmente qualora non si faccia uso dei dispositivi di illuminazione o segnalazione visiva quando è prescritto oppure in caso di uso improprio dei fari.

Noi di Autocom speriamo di esservi stati d’aiuto, e vi rimandiamo a tutte le fonti ufficiali per eventuali chiarimenti o approfondimenti:

 

• Sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Nuovo codice della strada

• Tabella dei punteggi previsti dall’art. 126-bis